Torniamo ancora su I Numeri della Sabbia, il thriller di Roger R. Talbot ambientato in parte sulla 'nostra' Isola di San Giulio, di cui vi avevamo parlato in questo post. La nostra affezionata lettrice Omega (alla quale facciamo in nostri più cari auguri di buon compleanno!) ci ha inviato qualche riga dedicata proprio a questo romanzo che vi riportiamo:
Gia' il primo episodio del romanzo mi aveva incuriosita ma anche messa in crisi; proseguendo nella lettura la crisi aumentava ed ho riletto l'episodio per cacciarmelo bene in testa.Era chiaro che tutto sarebbe girato intorno a quelle prime, poche righe ed io presumevo di intuire tutto decifrandole!
A rovinarmi tutto salta fuori un personaggio che a tutto fa pensare tranne che ai misteri! Ritrovo l'umilta' e continuo a leggere, anche perche' la scrittura e' piacevole e rende bene l'atmosfera dei luoghi in cui si trovano i personaggi.Diciamo che il racconto ti prende e desideri proseguire perche' la curiosita' aumenta di pagina in pagina. E' molto importante leggere le tre righe,staccate del testo, all'inizio di tutti i capitoli con i luoghi ed i tempi ben definiti. E' un filo che lega tutto come un film immaginario dove trovano spazio anche le tue fantasie e cio' che tu faresti se fossi al posto di............
Omega
martedì, gennaio 06, 2009
I Numeri della Sabbia II
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2 commenti:
Alfa concorda con Omega, sul giudizio del libro.
A me i Numeri della Sabbia è piaciuto molto, ma non saprei scrivere una cosa così "raffinata" come Omega. Posso solo dire: grandissimo thriller, che tutti noi della zona non possiamo non leggere. Un saluto a tutti
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